È il 2013 quando un esordiente Marc Marquez vince il Campionato del Mondo di MotoGP. Non è un pilota qualunque, ma per alcuni il più grande di tutti i tempi. La sua ascesa è rapidissima e impressionante: dopo il titolo del 2013, si ripete vincendo anche nel 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019, consolidando il suo status di leggenda.
Nel 2020 la sua carriera subisce un duro colpo. Durante la prima gara della stagione a Jerez, dopo una rovinosa caduta, si rompe l’omero. Nonostante l’operazione e il tentativo di correre pochi giorni dopo, non riesce a terminare la sessione di prove libere. E dopo una ricaduta fuori pista si ritira per il resto dell’anno, interrompendo la sua striscia di successi.
Nel 2021 salta le prime due gare e, con solo due vittorie, i suoi risultati quell’anno non sono all’altezza delle aspettative. In questo periodo, sebbene la stampa inizi a parlare di possibile ritiro, il campione tira dritto per la sua strada e continua a gareggiare. I problemi proseguono anche l’anno successivo, quando, dopo una serie di risultati deludenti in gara, i medici si concentrano nuovamente sul braccio e scoprono che l’osso non è ancora guarito del tutto. La situazione richiede un nuovo intervento chirurgico, e finalmente, dopo un lungo percorso di riabilitazione, Marc torna a gareggiare ai livelli di prima.
A questo punto è però la moto a non soddisfarlo. Si sposta alla Gresini, una scelta non facile, dato che lascia il team dei 6 Mondiali vinti.
Nel 2024 la svolta: centra la prima vittoria dopo 1043 giorni. Conclude la stagione terzo in classifica generale e a fine anno passa al team principale Ducati.
Si arriva così al 2025.
Il cabroncito vince il mondiale con 5 gare di anticipo, ed eguaglia il record di Valentino Rossi con 9 Mondiali, alla faccia di chi diceva che avrebbe fatto meglio a ritirarsi dopo l’infortunio del 2019.
Se vogliamo dirla tutta, non proprio tutti i tifosi della Ducati sono contenti di questa vittoria. Lo dimostrano i fischi ricevuti al Mugello dopo la vittoria della gara. Ma è altrettanto vero che la stima per molti è ancora tanta.
Il primo weekend da campione del mondo non è andato proprio benissimo. Al GP di Indonesia si è infortunato dopo che Bezzecchi lo ha tamponato, fratturandosi, questa volta, la clavicola. Non rimane che sperare che impari dai suoi errori passati e non cerchi di affrettare il recupero. Lo aspettiamo in sella il prossimo anno per difendere il titolo.
Beatrice Martini