Comenius – Già da un anno la classe II° D sta lavorando al progetto Comenius. Questo rappresenta un parternariato internazionale tra scuole europee che lavorano insieme sul tema del mito. In questo progetto saranno trattati miti locali scelti dalle nazioni partecipanti (Italia, Francia, Portogallo, Turkia e Germania). Il materiale prodotto durante attività e laboratori verrà tradotto in inglese, chiuso in una scatola e scambiato con le scuole partner affinchè ognuno possa disporne. Il progetto comprende anche degli scambi di professori e studenti con gli altri paesi coinvolti. Questi spostamenti come le spese per i laboratori e i costi dei materiali verranno coperti dal sostegno economico dell’Unione Europea.
Nel primo anno si è elaborato il mito da cui ora si sta ricavando del materiale che verrà poi chiuso in una scatola. Il nome inglese con il quale si chiama questa prima fase del progetto “Legend in a box” va preso nel vero senso della parola, poichè questo “box” è riempito con le informazioni sul mito trattato, come la storia, il luogo e il materiale elaborato su di esso, giochi, disegni e gadgets.
I ragazzi della nostra scuola hanno scelto come mito quello di Fetonte, questi secondo la leggenda cade, colpito dal fulmine di Zeus, nelle acque del Po un fiume vicino a noi e che quindi consentirebbe uno studio sul rapporto città e fiume e sulle tracce lasciate dalla storia (il tutto facilitato dalla vicinanza del fiume).
Le altre scuole a partecipare a questo “InterLEGENDary Dialogue” nome del progetto, sono: la scuola tedesca Lessing-Gymnasium, Lampertheim che tratterà il mito dei Nibelunghi; la scuola francese Collège Jules Ferry Ermont che esporrerà il mito di Cartouche; la Escola Secundària/ 3 de Alpendorada in Portogallo che si occuperà della leggenda di Adamastor; ed infine i bambini turichi della scuola Yil llkogretim Okulu Dogubayazit che stanno riempiendo il loro “Box” conle loro rielaborazioni sul mito di Kerem ed Asli.
I nostri ragazzi italiani, già l’anno scorso hanno letto il testo di Ovidio su Fetonte, tratto da “Le metamorfosi” I-II ed altre fonti classiche. Quest’anno invece si sono organizzati a gruppi per cooperare in un modopiù produttivo e concentrarsi ognuno nel proprio campo lavorativo offrendo in seguito una descrizione dettagliata di questo all’intera classe per aggiornarla dei successi ottenuti.
Questo sistema consente, oltre ad una velocizzazione del lavoro, anche ad una focalizzazione sulla ricerca storica, sullo sviluppo e sullo studio delle fonti classiche queste verranno fornite al gruppo informatico che darà un contributo sostanzioso alla corrispondenza con i partner e all’assamblamento del materile per presentarlo alle altre scuole. Il gruppo propagandistico, che non ha meno importanza degli altri, sta svilluppando cartelloni, giochi ed intrattenimenti a scopo informativo.
In questo mese la professoressa Seccia ha incontrato i professori delle altre scuole all’istituto tedesco Lampertheim per organizzare il lavoro dei prossimi mesi e per decidere i prossimi spostamenti, ma soprattutto per iniziare a dare colore al progetto esponendo il lavoro fatto finora dalla II° D del nostro istituto.
L’incontro tra gli studenti invece avrà luogo probabilmente a Maggio del 2009 a Torino. Aspettando i suoi ospiti la II°D si sta preparando ad accoglierli. Auguriamo loro una buona riuscita e un ottimo successo per la conclusione di questo lavoro, che terminerà solo nel 2010 con un incontro finale in Turchia tra gli studenti per uno spettacolo teatrale sul proprio mito o leggenda. Solo allora calerà il sipario sul progetto, sperando che qualcosa rimanga lo stesso sulle informazioni acquisite e le bellissime esperienze che vivranno studenti e professori.
Karol Poles (2D)
Comenius